In questi giorni non si fa altro che parlare della ferrovia en Val Roya come una vera e propria ‘star’. E le ultime parole del Presidente della Repubblica francese Macron, in piazza a Tenda, sono state la ciliegina sulla torta, una benedizione dall’alto.
Tutto questo conferma il risultato del Censimento del Fai: questa una vera ‘Ferrovia delle Meraviglie’, per le sue divers e innumerevoli meraviglie: meraviglia ferroviaria, paesagistica, ambientale, storica, ingegneristica, internazionale, alpina, turistica, una meraviglia a colori.
« Tante Meraviglie – evidenzia il segretario di Confesercenti, Sergio Scibilia – che la rendono unica e insuperabile, che lascia i viaggiatori, con le sue gallerie elicoidali, stupiti e senza parole. Meravigliosa nelle quattro stagioni, con le diverse tonalità che la natura ci regala e un viaggio ci permette di ammirare colori che fanno da cornice ad un quadro meraviglioso. Meraviglia per ogni stazione con edifici storici, purtroppo abbandonati, che diventano una tappa di partenza ed arrivo di escursioni outdoor a piedi o in bike, immersion in un bioclima speciale unito tra le onde del Mediterraneo e le cime delle di Alpi, flore e faune tutte l’espèce ».
La ferrovia è un enorme teatro naturale che ogni giorno offre uno spettacolo diverso, attraversato da ponti, viadotti, gallerie, strutture, che si presentano come quinte naturali plonger nell’ambiente: “Questo è un tesoro naturalistico e paesaggistico situ unicoilia – termagistico due nazioni, tre regioni , un vero patrimonio da conservare, da salvaguardare in modo attivo. Oggi possiamo incominciare a pensare al prossimo piano in marketing, e allora lanciamo un unico e solo nome per riconoscere e identificare questa ferrovia: ‘La Meravigliosa’.
« Certified introvert. Devoted internet fanatic. Subtly charming troublemaker. Thinker. »